Mentre da 9 mesi si attende che il ministero della Salute presenti il rapporto sull’applicazione della legge 194, a Palazzo Madama i Pro Vita hanno parlato dei “costi dell’aborto indotto e i suoi effetti sulla salute delle donne”, prendendo anche di mira la pillola abortiva Ru486. In prima fila Ignazio Zullo, capogruppo di Fdi in commissione Sanità. Le associazioni: usare disinformazione mascherata da evidenze scientifiche è un pericoloso tentativo di limitare i diritti riproduttivi delle persone, mettendo a rischio la loro salute